La configurazione avanzata di una factory/agent permette di creare delle sequenze complesse di attivazione tramite una semplice interfaccia grafica.
La sequenza avrà lo scopo di avviare/fermare le la raccolta delle evidence, e/o eseguire un'azione al verificarsi di un evento.
La configurazione avanzata include sempre due sequenze base:
Di seguito l'immagine che descrive le due sequenze base suggerite per l'acquisizione dati da remoto:
NOTA: queste due sequenze base sono impostate di default e sono suggerite per il minimo funzionamento dell'agent.
I componenti della configurazione avanzata sono:
NOTA: alcuni eventi, azioni e moduli possono essere impostati solo nella configurazione avanzata.
Le sequenze complesse possono essere lette così:
Le possibili combinazioni tra eventi, azioni, sotto-azioni e moduli sono infinite. Di seguito la spiegazione dettagliata delle regole di progettazione corrette.
Gli eventi vengono controllati dall'agent e possono avviare, ripetere o concludere un'azione.
NOTA: non è possibile avviare un modulo direttamente da un evento.
Per esempio un evento Window (apertura di una finestra sul dispositivo) può avviare un'azione. Sarà poi l'azione che avvierà/fermerà un modulo.
Sono disponibili diversi tipi di eventi. Per l'elenco completo
La relazione tra un evento e una o più azioni è rappresentata da un connettore:
Relazione tra evento e azione | Descrizione | Connettore |
---|---|---|
Start |
Avvia un'azione quando accade l'evento. |
![]() |
Repeat |
Ripete un'azione. È possibile specificare l'intervallo e il numero di ripetizioni. |
![]() |
End |
Avvia un'azione quando l'evento si conclude. |
![]() |
NOTA: un evento può gestire fino a tre azioni distinte contemporaneamente. L’azione Start viene avviata quando l’evento accade sul dispositivo (es.: l’evento Standby scatena la S tart quando il dispositivo entra in standby). L’azione Repeat viene scatenata all’intervallo definito per tutta la durata dell’evento. L’azione Stop viene avviata quando l’evento si conclude (es.: l’evento StandBy scatena la End quando il dispositivo esce dalla modalità di standby).
Le azioni sono innescate dall'accadere di un evento. Possono:
Per esempio un'azione (vuota) può disabilitare l'evento Process (avvio di un processo di sistema) che l'ha innescata e abilitare il modulo Position (registra posizione GPS). Se necessario l'azione può anche eseguire una sotto-azione SMS (invio messaggio a un numero telefonico specificato).
Sono disponibili diverse sotto-azioni che possono essere combinate tra loro senza limitazioni (es.: eseguire un comando + creare un messaggio di Alert). Per l'elenco completo
Un'azione può agire su un modulo in modi diversi. La relazione tra un'azione e uno e più moduli è rappresentata da un connettore:
Relazione tra azione e moduli |
Descrizione | Connettore |
---|---|---|
Start modules |
Avvia un modulo. |
![]() |
Stop modules |
Ferma un modulo. |
![]() |
Un'azione può avviare/fermare più moduli contemporaneamente.
La relazione tra un'azione e uno e più eventi è rappresentata da un connettore:
Relazione tra azione e eventi |
Descrizione | Connettore |
---|---|---|
Enable events |
Abilita un evento. |
![]() |
Disable events |
Disabilita un evento. |
![]() |
NOTA: un'azione può abilitare/disabilitare più eventi contemporaneamente.
Ogni modulo abilita la raccolta di una specifica evidence dal dispositivo del target. Possono essere avviati/fermati da un'azione e producono le evidence.
Per esempio un modulo Position (registra posizione GPS) può essere avviato da un'azione innescata da un evento Call (è stata ricevuta/effettuata una chiamata).
Sono disponibili diversi moduli che possono essere avviati/fermati (es.: avvia modulo posizione + ferma modulo screenshot). Per l'elenco completo