Installazione componenti aggiuntivi in architettura distribuita

Introduzione

L'installazione in architettura distribuita permette di aggiungere database Shard (per grossi volumi di dati) e ulteriori Collector (uno per ogni catena di Anonymizer).

Richiede assistenza: la progettazione dell'architettura distribuita deve essere verificata con l'assistenza tecnica HackingTeam.

Prerequisiti all'installazione di componenti aggiuntivi

Prima di installare i componenti aggiuntivi completare l'installazione del Master Node e del Collector.

Vedi "Installazione server RCS in architettura distribuita". .

Sequenza di installazione

Di seguito la sequenza completa d'installazione dei componenti aggiuntivi:

Passo Azione Macchina
1

Preparare quanto indicato in Prerequisiti all'installazione.

-
2

Installare i database Shard aggiuntivi.

server in ambiente back end
3

Verificare i log di installazione.

4

Installare i Collector aggiuntivi.

server in ambiente front end
5

Verificare i log di installazione.

6

Verificare reindirizzamenti di ogni Collector.

stesso server o altro computer
7

Verificare nella sezione System, Backed e Frontend la presenza degli oggetti installati.

RCS Console
Installazione del database Shard aggiuntivo

Per installare un ulteriore database Shard in ambiente back end:

Passi Risultato

Inserire il CD con il pacchetto di installazione. Eseguire il file nella cartella : compare la prima finestra del wizard.

Fare clic su Next.

Selezionare Distributed.

Fare clic su Next.

Selezionare Shard.

Fare clic su Next.

Inserire la password dell'amministratore di sistema.

Fare clic su Next: al termine dell'installazione i servizi si avviano e sono pronti alla ricezione dei dati e alla comunicazione con RCS Console.

Inserire il nome o indirizzo IP del server del Master Noder(es.: RCSMasterNode)

Fare clic su Install: al termine dell'installazione i servizi si avviano e cercano di comunicare con Master Node. Il server in ambiente back end è protetto e qualsiasi accesso esterno è reindirizzato.

NOTA: se per qualche anomalia, è necessario cambiare il nome o indirizzo IP del server, successivamente all'installazione vedi "Modifica alla configurazione di Master Node".

Installazione di Collector aggiuntivi

Per installare più Collector in ambiente front end:

Passi Risultato

Inserire il CD con il pacchetto di installazione. Eseguire il file nella cartella : compare la prima finestra del wizard.

Fare clic su Next.

Selezionare Distributed.

Fare clic su Next.

Selezionare Collector.

Fare clic su Next.

Inserire la password dell'amministratore di sistema indicata nell'installazione del Master Node.

Fare clic su Next: l'installazione viene avviata.

Inserire il nome o indirizzo IP del server del Master Noder(es.: RCSMasterNode)

Fare clic su Install: al termine dell'installazione i servizi si avviano e cercano di comunicare con Master Node. Il server in ambiente back end è protetto e qualsiasi accesso esterno è reindirizzato.

Verifica del reindirizzamento del Collector

Per verificare se le l'installazione del Collector è andata a buon fine:

Se Allora
sul server
  • aprire un browser
  • digitare localhost
  • Risultato: il browser deve essere reindirizzato su Google.
sul altro computer
  • aprire un browser
  • digitare http://<nome o indirizzo IP server di front end>.
  • Risultato: il browser deve essere reindirizzato su Google.

Suggerimento: è possibile modificare il reindirizzamento o creare una pagina personalizzata. Per farlo modificare la pagina decoy.html.

Vedi "File installati al termine dell'installazione".

Verificare gli indirizzi IP

Per verificare tutti gli indirizzi, aprire RCS Console, sezione System, Frontend: nello schema compaiono gli indirizzi dei Collector. Vedi "Installazione e configurazione degli Anonymizer".

Disinstallazione

È possibile disinstallare RCS direttamente dal Pannello di Controllo di Windows.

PRUDENZA: la disinstallazione di un database Shard causa la perdita di tutti i dati nel frattempo memorizzati. Per operare correttamente provvedere a fare il backup dei dati. Vedi "Gestione dei backup".

NOTA: la disinstallazione di un Collector non mette a rischio i dati memorizzati.